Alcune cose da sapere sulle stufe a pellet e a legna

Per scaldare la casa si può optare per diversi metodi: quello classico dei termosifoni, o quello efficiente della stufa. La stufa a pellet è sempre più diffusa negli ultimi anni, e ormai fa concorrenza alla stufa a legna.

Ma prima di fare una scelta, bisogna ponderare le possibilità e cercare di scegliere il modello migliore per le proprie esigenze, e anche per riscaldare al meglio la casa.

Ma come si fa una scelta ponderata prima dell’acquisto della stufa? Vediamo alcune cose importanti da sapere sulla stufa a legna e pellet prima di fare un acquisto, in modo da ponderare bene tutti gli elementi in gioco.

Come si sceglie una stufa?

La stufa non va a scelta solo a soltanto per l’aspetto estetico o per l’ingombro, e nemmeno per il costo. Bisogna innanzitutto valutare come scaldare al meglio la casa, quindi calcolare i metri cubi di aria da scaldare e di conseguenza valutare l’isolamento termico dell’abitazione e gli infissi. Sulla base di queste valutazioni, si può optare per stufe di differente potenza. Per scaldare un trilocale non molto grande, una stufa a pellet sotto i 7 Kw può essere sufficiente, per case più grandi invece bisogna investire in stufe più potenti.

Comunque anche la scelta del modello è importante: l’estetica, nelle stufe a pellet, non è certo un fattore secondario, e nemmeno il loro ingombro. Potete cliccare su questo link per vedere i modelli più interessanti e belli di stufa a pellet per la vostra casa.

Scegliere stufa a legna o pellet?

La scelta dipende fondamentalmente dalle proprie esigenze. La stufa a legna è quella più tradizionale, ha il costo di acquisto ed installazione più basso ed anche la legna costa poco. Tuttavia la stufa a pellet è più tecnologica e funzionale, e cosa più importante, molto più sicura perché tutti i fumi di scarico sono convogliati all’estero e non c’è neppure rischio che qualche pezzetto di cenere o di fiamma possa uscire all’esterno del vetro. Inoltre è più semplice da pulire rispetto a quella a legna, e non provoca odore.

La stufa a pellet è sicuramente una scelta buona per avere a disposizione un sistema di riscaldamento pulito, con combustibile ecologico ed abbastanza economico (circa 4-5 euro il sacco da 15 kg di pellet), e che causi anche poco odore.

Quale stufa scalda di più?

La stufa a pellet, se è di una certa potenza, può riscaldare anche altre stanze. Esistono due modelli di stufe a pellet:

  • con riscaldamento ad irraggiamento o convenzione, irradiano il calore verso la stanza dove sono collocate;
  • canalizzate, collegate a tubi che permettono di trasmettere l’aria calda anche in altre zone della casa. Le stufe canalizzate vanno messe al piano più basso in modo che il calore possa salire autonomamente, sono un investimento più costoso di quelle a pellet classiche ma meno costose dell’acquisto di una doppia stufa.

Sistema di accensione della stufa

Prima di acquistare una stufa a pellet bisogna valutare anche il suo funzionamento.

La stufa a pellet può essere ad accensione:

  • manuale, per cui bisogna usare fiammiferi o liquido infiammabile; sono oggi meno diffuse perché meno comode.
  • Semi-automatica, la stufa si accende premendo un apposito pulsante presente sullo schermo di comando, o anche a distanza con telecomando.
  • Automatiche, la stufa a pellet si accende all’ora prestabilita con termostato regolabile secondo le proprie esigenze; esistono anche termostati temporizzati che fanno sì che la stufa si accenda solo a certi orari.

A seconda del tipo si avrà un costo differente, prima della scelta tenete conto della praticità di ognuna di queste opzioni.

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