Applicazioni ricamate su jeans: come fare
Fin dai tempi passati e in ogni paese, la sartoria è stata sempre la bottega artigianale maggiormente frequentata, perché soddisfaceva ogni ceto, sviluppando, così gruppi collettivi (dame, principi, principesse, gente comune e così via), considerando il loro modo di abbigliarsi ed è bene sapere, inoltre che l’abito, dopo la preistoria si prese in carico precisi compiti sociali, proprio per identificare non solo le diverse classi, ma i ruoli militari, sacerdotali e amministrativi.
Un tempo esisteva il sarto che, a volte con l’aiuto di altri lavoranti, realizzava capi su misura a uomini, donne e bambini, stabilendo, attraverso il suo operato, come scritto prima l’importanza e la categoria di chi stava andando a vestire, rinforzando, nel contempo la loro classe sociale che, a sua volta stabiliva comportamenti comuni e collettivi dettati dal loro stesso grado comunitario ed è stata proprio questa figura professionale che, progettando determinati indumenti ha fatto nascere la moda, fenomeno da sempre particolarmente sentito e praticato da tutti.
Ognuno, attraverso questo comportamento comune, portato a subire cambiamenti per non far stancare quello che, purtroppo il genere umano tende sempre più a tener conto, vale a dire la propria vista al proprio apparire, s’abbiglia con tessuti che, tagliati in determinati modi, seguendo la loro taglia e il design del capo d’abbigliamento scelto, lo fanno sentire particolarmente attraente e sicuro, tanto da potersi relazionare perfettamente con la società in cui vive ed ecco perché si può ben sottolineare che la moda da padronanza, divenendo, a tal punto, indispensabile a chiunque.
Col tempo, con l’avanzare delle diverse guerre, con il frequentare nuovi luoghi, attraverso viaggi e tramite l’avvento di manovre di spionaggio la moda cominciò a svilupparsi. Si mischiarono gusti, costumi e idee di paesi diversi, generando opere sartoriali davvero strepitose e sempre al passo con i tempi.
Si cominciarono ad inserire alle stoffe usuali, altre diverse, come le tele, a suo tempo particolarmente ben apprezzate, per il loro costo e per la loro forte corposità, sul mercato inglese e fortemente interessanti per ogni piazza mondiale, come per quella italiana che, a partire dal XVI secolo, usò questo tessuto robusto per vestire l’equipaggio della marina genovese.
Questa fibre tessile che prese il nome di jeans, voluto dall’espressione “merchant of Jeane”, vale a dire mercante di Genova, usata in tanti documenti nell’ambiente degli affari e del commercio intorno all’anno 1580, oggi è molto ricercata non per solo per confezionare abiti di lavoro, ma per realizzare capi particolarmente curati da indossare tutti i giorni, se non pure in occasioni speciali, potendola organizzare e tagliare in modi particolari e arricchire, al tempo stesso con applicazioni ricamate e non, con filati colorati, grazie stoffe pregiate o, attraverso elementi molto ricercati, quali perline, strass, pietre, bottoni particolari, pizzi, termoadesivi, nastri o da quant’altro si voglia, seguendo gusti e tendenze e rispettando la bellezza sartoriale che, certamente esclude il troppo e il pacchiano per poter essere considerata affascinante, elegante ed equilibrata.
La moda, attualmente moderna non si avvale solamente di sarti che, manualmente eseguono lavori, ancor’oggi importanti, ma di industrie che creano abiti in serie da poter rendere unici con quel che, visitando il sito di 2000 Bottoni Srl, si può tranquillamente vedere e acquistare subito, mettendolo in carrello. Una volta entrati nello stesso sito, basta cliccare una delle varie categorie, quali: nuovi arrivi, passamanerie, bottoni, termoadesivi, nastri, pizzi, applicazioni, elastici, sartoria, zip, tessuti, collane, spilli, cinture, fibbie, per scegliere l’elemento che si vuole realizzare per le applicazioni creative ricamate su jeans o sugli abiti a cui si vuole cambiare aspetto per poi, individuare quel che più interessa, selezionandolo, al fine di poter conoscere tutte le sue caratteristiche, come composizione e misure e capire se fa al proprio caso, tanto che se dovesse essere l’articolo giusto, lo si può comprare, come scritto prima, aggiungendolo al carrello.
E’ bene puntualizzare che l’applicazione con quel si è acquistato rende davvero unico anche un capo semplice che, addirittura con la stessa può divenire importante, da mettere pure in eventi particolari e che la medesima aggiunta risulta facile da accostare, tramite una domestica cucitura, senza necessariamente dover prendere la macchina da cucire.
E’ davvero un lavoro da poter eseguire con la più estrema facilità e si consiglia di optare soluzioni che si sposano, perfettamente col tutto che si dovrà indossare, comprese scarpe, accessori e acconciature particolati o non.
E’ certo, come si è scritto precedentemente che si può dire di far tendenza senza esagerare con le scelte, dato che non si deve, assolutamente dimenticare che la moda parla, nella sua interezza, di bellezza e non può esprimerla con contenuti ed associazioni sbagliate che non farebbero altro che farla risultare pacchiana.