Cosa bisogna fare per quotarsi in borsa
La quotazione in borsa non è più da tempo ad appannaggio dei grandi brand e delle imprese di fama nazionale. Infatti, la Legge di Bilancio stessa prevede per le piccole medie imprese agevolazioni importanti che è bene conoscere. Certo fare un’operazione del genere richiede lo stesso strategie e un grande sforzo da parte di tutta l’azienda. D’altronde se un imprenditore ha il desiderio di alzare il livello della propria produzione, questa complessa operazione è necessaria, così come un’altra azione di notevole spicco è quella di portare i propri prodotti nei mercati emergenti.
Cosa sapere prima di investire nei mercati emergenti
Ma come si fa a lanciare una produzione nei mercati, cosidetti emergenti? Quali sono i rischi e quali azioni cautelari sono necessarie? Una delle prime cose a cui pensare è quella di proteggere il proprio marchio da qualunque tipo di azione di disturbo o contraffazione dei prodotti stessi. Puoi approfondire qui se ancora non hai operato in tal senso o documentati bene prima di rischiare grosse perdite. In seconda battuta è duopo conoscere bene la stabilità locale degli stati in cui collocare i propri prodotti. Tenendo conto che la valuta è diversa, che ci sono rischi maggiori e che alcuni governi sono poco stabili. Nonostante queste limitazioni, i grandi esperti finanziari affermano che questi settori possano portare un upgrade elevato del brand e quindi un ulteriore livellamento per l’azienda stessa. Questi stessi mercati, poi, possono essere fonte di investimento una volta che si è entrati nei mercati finanziari. Ancora prima di questo, come si entra in borsa?
Investire in borsa: le fasi principali
Ci sono tutta una serie di passaggi che la società deve fare prima di presentare la propria quota azionaria e lo stesso imprenditore deve poter lavorare serenamente con sistemi manageriali di ultimo tipo e magari l’affiancamento con un advisor finanziario. Nell’analisi devono essere considerati i seguenti parametri: le strategie per creare valore per gli azionisti presenti e quelli che ci saranno, il settore di riferimento, i dati finanziari a cui si è arrivati, il piano industriale, il perimetro della quota e avere già in mano un’ottima squadra manageriale.
La squadra per entrare in borsa
Per fare un’operazione di questa importanza serve essere affiancati da un gruppo di persone con competenza e grande reputazione. Ci sono tutta una serie di advisor che devono essere coinvolti nel processo e che devono essere figure come il Listing Agent, i cui compiti sono primari e altre di spicco come lui.
Considerazioni sull’investimento
I costi di quotazione si pagano una volta sola e spesso sono necessari per incrementare la capacità competitiva dell’azienda. Così come lo sono per darle una struttura fortificata di fronte agli sfidanti esteri e italiani. Quindi serve un’accorta valutazione dei costi e benefici.
Processo di quotazione
La fase finale del processo di quotazione è complesso ed è fatto di varie fasi che è bene conoscere per non sbagliare proprio la parte più importante di tutto il lavoro precedentemente svolto. È bene ricordare sempre che il quotarsi in borsa comporta sfaccettature sia positive sia negative, ma se si vuole ambire a un business di alto livello è strettamente necessario farlo.