Costo delle pavimentazioni per esterni

Il titolo di questo articolo lascia supporre già di per sé una cosa importante, vale a dire che esistono delle differenze tra pavimenti applicabili in spazi interni e pavimentazioni realizzate appositamente per gli esterni, giacché a queste ultime si richiede che siano antiscivolo (quindi a trama ruvida), resistenti agli agenti esterni, semplici da pulire, poco porose per non assorbire l’umidità, resistenti a urti e trazioni… e più queste caratteristiche vengono rispettate, più i materiali adoperati sono nobili e di pregio, maggiori sono le performance dei rivestimenti da terra impiegabili in esterna, maggiore sarà anche il costo delle pavimentazione per esterni.

Detto che esistono disparate soluzioni per i pavimenti esterni, che possono essere in calcestruzzo, cemento, pietra, porfido, gres porcellanato, legno, e possono avere forma quadrata, rettangolare, esagonale o romboidale, differenti sono pure i costi delle pavimentazioni da esterno, che proprio per questo coprono le più disparate esigenze di budget.

Tra i prodotti più economici figurano i masselli autobloccanti in calcestruzzo grigio, di forma rettangolare, che hanno il pregio di essere carrabili, e le mattonelle autobloccanti colorate o effetto cotto, anch’esse adatte a pavimentazioni carrabili a traffico intenso visto lo spessore elevato (8 cm), che si attestano al di sotto dei 20 euro/mq.
Per maggiori informazioni sul pavimento per esterno economico vi rimando a questo articolo: “Pavimenti più economici adatti ai tuoi esterni

Prezzi contenuti pure per il porfido e il gneiss, che nella versione in scaglie non superano i 10 euro per metro quadro: il primo è una pietra dura di colore grigio, marrone o viola, molto resistente agli sbalzi termici, il secondo è una roccia metamorfica che può essere composta da quarzo, miche, pirosseni, minerali a grana fine (tra le più note la pietra di Luserna, di colore grigio con sfumature gialle).
Economico il gneiss anche nella versione piastrelle, il cui prezzo ammonta a 12 euro/mq, e in lastre, per le quali sono richiesti 19 euro/mq; mentre per le piastrelle di porfido occorrono circa 27 euro/mq e per i cubetti circa 20.

Rimangono al di sotto dei 25 euro per metro quadrato anche i prezzi delle pavimentazioni da esterno in basalto, quarzite, arenaria e ardesia (a patto che si scelgano sempre le versioni in scaglie, altrimenti i costi per gli altri formati aumentano).

Stessa soglia massima di prezzo per i pavimenti in pietra ricostruita per esterni, che si ottengono mescolando sabbia e inerti con cemento e coloranti, e per quelli in gres porcellanato effetto pietra, leggeri, resistenti, ecocompatibili, antigelivi, e traspiranti.

Se si vuole affrontare la stessa spesa per i pavimenti esterni, ma si predilige il legno, allora si può optare per un pavimento da esterno in listoni di pino trattato.

Scegliendo ancora il legno è necessario incrementare il budget previsto per pavimentare gli spazi esterni: restando al di sotto dei 50 euro si può scegliere un larice siberiano, capace di resistere a climi molto rigidi, mentre altri legnami sono più costosi, e infatti un pavimento da esterno in frassino termotrattato parte da 72 € al mq, uno in Iroko da 78, mentre bamboo e teak si attestano sui 109 e i 118.

Occhio però che a questi costi vanno poi aggiunti i prezzi per la posa dei pavimenti per esterni, che difficilmente scendono al di sotto dei 20 euro/mq!

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