Esperimento andato male: zanzara OGM di 10 cm

zanzara ogm di 10 cmNel trapanese, Sicilia, da un paio di mesi si fanno esperimenti su zanzare a seguito del successo avvenuto in Indonesia.

Infatti nel laboratorio di Yogyakarta uno degli scienziati ha fatto da cavia per scoprire come eliminare le malattie che le zanzare, per l’appunto, trasmettono agli uomini, come febbre e il virus Zika.

Si è risolto il problema iniettando in milioni di zanzare il batterio Wolbachia, che diminuisce l’ “effetto” delle malattie, in modo tale da permettere la riproduzione di queste zanzare con quelle selvatiche e ridurre la trasmissione di malattie agli uomini.

Nelle coste del trapanese, dove si sono verificate molte evoluzioni di zanzare tigre, si è pensato di fare lo stesso esperimento al fine di risolvere il problema prima che i virus diventano più frequenti come nei paesi dell’Indonesia.

Gli esperimenti, quindi non sono fatti sulla classica zanzara definita Anopheles, ma della creazione di mutazioni genetiche su specie animali, gli OGM.

L’esperimento non solo voleva iniettare il batterio già citato ma voleva rendere alcune delle zanzare maschi sterili, questa tecnica del maschio sterile si basa sull’idea di liberare nell’ambiente migliaia di maschi di zanzara precedentemente sterilizzati a seguito dell’esposizione a radiazioni.

Il problema di partenza è che questo esperimento non è stato effettuato in ambiente controllato, per esempio in una serra confinata e isolata ma si è trattato di una serra non sicura a legge.

Dopo settimane di esperimenti, si è verificato un problema nelle sostanze iniettate ed il 70% degli insetti sono diventati 10 volte più grandi e in grado di uccidere insetti più piccoli di loro in un solo morso.

“Nessuno si è accorto cosa stava succedendo ai nostri insetti, li abbiamo fatti riprodurre noi e si cibavano grazie a noi, poi dopo un fine settimana fuori abbiamo visto una parte della campagna totalmente cambiata, c’erano una ventina di zanzare fin troppo grandi” ci racconta lo scienziato A.d.M. “non doveva finire così, vedremo di trovare una soluzione il prima possibile”.

Adesso queste zanzare sono state liberate e sono in giro per l’Italia.