La moda diventa sostenibile. Il riciclo alla conquista del prêt-à-porter
Moda e materiali di riciclo è oramai un binomio che sta prendendo campo nell’universo dell’abbigliamento (in particolare femminile). Sempre più case di moda e fashion designer puntano infatti sul “riuso”, e sul binomio moda – materiali riciclati ed ecosostenibili. Per non parlare della così detta moda vegana che si rivolge ad un pubblico di consumatori amanti della moda ma rispettosi dell’ambiente e contrari allo sfruttamento degli animali.
Moda ecocompatibile: riciclare diventa fashion
Che siamo arrivati ad un punto di non ritorno e che il nostro pianeta ha bisogno d’essere sostenuto con tutti i mezzi a nostra disposizione lo ha ben capito anche l’universo della moda, lanciando nuove linee appositamente realizzate attraverso l’utilizzo di materiali di riciclo cosiddetti “poveri” o “di scarto”, che gli ormai sempre più numerosi designer utilizzano per proporre abiti e accessori moda davvero originali. Da quando anche il colosso Vogue ha dedicato una copertina a questo nuovo fenomeno, moda e materiali di riciclo sembrano aver stretto un’alleanza che va aldilà di un trend passeggero, sfruttando un business che incontra l’esigenza di milioni di persone sensibili all’argomento clima ed ecosostenibilità. Ecco che allora i più grandi stilisti di tutto il mondo si sono adeguati ad una domanda green sempre più pressante, utilizzando per le loro più originali collezioni materiali di scarto, come quelli utilizzati per l’imballaggio, una volta destinati esclusivamente a finire nella spazzatura.
La green fashion ci veste da capo a piedi. Dai tessuti vintage alle calzature realizzate con vecchi pneumatici
Fantasia e riciclo non sembrano avere limiti! Sul mercato è oggi possibile trovare articoli moda non solo green ma anche estremamente esclusivi!
Sfruttando l’estrema resistenza dei materiali di riciclo, come gomma, plastica e PVC, gli stilisti più sensibili all’argomento ecologia propongono delle linee di abbigliamento create con materiali di recupero o di scarto, ridando loro nuova vita attraverso pezzi unici, caratterizzati da un alto tasso di creatività. Ma oltre al riutilizzo dei cosiddetti materiali di scarto, la moda ha finalmente prestato la meritata attenzione ad un altro importantissimo fenomeno; quello del commercio equo solidale. L’equo solidarietà prevede l’utilizzo di materiali prodotti esclusivamente attraverso programmi che promuovono il basso impatto ambientale, attraverso il non utilizzo di inquinanti e pesticidi per la realizzazione della materie prime, favorendo così non solo il basso impatto ambientale nella coltivazione dei materiali utilizzati per le diverse collezioni, ma anche una produzione e una commercializzazione dei capi più consapevole e rispettosa dell’ambiente. Per approfondimenti sulla moda green, vegan e rispettosa degli animali, ti rimandiamo al Magazine Natural Mania nella sezione dedicata alla moda vegana e CrueltyFree e alla presentazione di aziende che fanno dell’ecosostenibilità ambientale un vanto.
Green Fashion fai da te, quando degli stilisti possiamo anche farne a meno
Per le più fortunate che sanno cavarsela con ago e filo le possibilità di realizzare un capo eco friendly sono davvero infinite! Basterà dare un’occhiata al proprio guardaroba, o a quello di mamme e nonne, per scovare diversi capi d’abbigliamento ancora nuovi, che aspettano solo di essere rinnovati con piccole modifiche o aggiunte di dettagli originali, capaci di riportarli a nuova vita.